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Storia Militare, N° 17 - Febbraio 1995
UN PILOTA PER NAPOLI
I combattimenti e le vittorie in difesa dei cieli partenopei di un cacciatore della Regia Aeronautica
Il Muzio Attendolo affondato a Napoli da bombardieri americani il 4 dicembre 1942. Lo scafo abbattuto sul lato dritto, dell'incrociatore Muzio Attendolo dopo il bombardamento del 4 dicembre 1942 su Napoli.
(Coll. E. Bagnasco)
Il bombardamento del 4 dicembre 1942 fu il primo massiccio attacco diurno di bombardieri americani sul nostro territorio e gli effetti furono terribili. La zona portuale fu colpita in pieno; l'incrociatore Muzio Attnedolo andō perduto e il gemello Raimondo Montecuccoli fu gravemente danneggiato in un inferno di fiamme ed esplosioni. Molti marinai persero la vita, oltre a 159 civili, molti dei quali si trovavano a bordo di due vetture tranviarie colpite mentre transitavano in via Monteoliveto.
I bombardieri americani ritornarono su Napoli anche l'11 e il 15 dicembre, per ripresentarsi con l'anno nuovo alle h 16 e 27 dell'11 gennaio 1943. I bombardamenti si ripeteranno poi il 15 e il 20 febbraio, il 4, l'11 e il 28 aprile ... 15 e 17 luglio ecc.